lunedì 26 luglio 2010

Questo ce l’ho solo io…

Dedico questo post alla mia amica Rory, che segue amorevolmente tutti gli indizi che lascio normalmente…

questo argomento dovevo toccarlo già due post fa, ma poi il mercatino l’ha fatta da padrone…. prima e dopo!

Vengo subito al punto, visto che le cose di cui parlare sono come sempre tantissime…

Da quando faccio i cammei in resina, mi sento spesso chiedere: ma tu dove compri le basi colorate?

Risposta: non le compro… me le faccio. Una volta trovato un soggetto interessante, in questo caso basi per ciondoli, con il materiale per impronte adatto, creo il negativo.

Però in giro c’è anche chi vende le basi pronte colorate… attenzione! Spesso c’è scritto resina, ma trattasi di orrenda plasticaccia…

Visto che la curiosità verso questo tipo di cose è in aumento, ho pensato  che presto ci potrebbe essere un’invasione di basi simili a quelle che faccio io. Sic!

Come ovviare? Ma certo! Creandone una assolutamente personalizzata e incopiabile! Una base assolutamente made in Ila!

Con gli avanzi di pasta polimerica mi sono fatta una base su cui lavorare; visto che lavoro spesso sugli ovali ho pensato a una svolta verso il cerchio…. intorno al quale ho avviluppato dei ricci, con foglie, fiori e cuori (non facciamoci mancare nulla va!!!)…

base-in-fimo-fatta-di-avanzi

Eccola qua, già cotta e pronta a tuffarsi nella bicomponente per stampi.

Avete presente quando il dentista ci spiaccia in bocca quella specie di pongo, gusto dentifricio, per prendere l’impronta dei denti?  Perfetto! Il materiale è praticamente quello.

componenti-per-stampo

Eccolo, ancora da mescolare…

Adesso ho preso anche quello in forma liquida, più complesso da usare, ma che entra bene in tutti gli spazi minuscoli (non vedo l’ora che arrivi per provarlo!).

stampo

Ecco come si presenta il negativo!

Devo dire che i miei stampi sono fatti da Vito, a me vengono storti, perchè non calibro la spinta degli oggetti nella pastella azzurra; creo quindi delle pendenze che al momento della colata possono essere disastrose.

Ecco qua invece le prime due basi “sformate”: vista la loro “tracotanza” le ho chiamate BarocchIla…

qua sono ancora da limare, smussare e lisciare.

 barocchIla   

Sì, perchè non basta fare la colata… poi bisogna passare diversi tipi di lime per rifinire angoli, sporgenze, curvature (io uso quelle da orefice) e poi altre lime per smussare i bordi che sono taglienti e sgradevoli al tatto.

Spero di riuscire a mostrarvele presto con l’immagine all’interno e finite di tutto punto!

POST NEL POST

Inizia una nuova collaborazione…

da questa settimana potrete trovare alcune creazioni Filo e Colori di Ila da Zee, a Venezia

 foto01zee

Sono molto contenta: è un negozio aperto da soli due mesi, ma già molto interessante, aperto all’arte e a oggetti di design, pezzi unici o comunque a tiratura limitata. Si trova in Calle dei Tagliapiera, S. Polo 2587, vicino ai Frari.  (Esattamente dove sono cresciuta… in una delle strade che percorrevo da bimba per andare a scuola o per chiamare a giocare le amichette che abitavano là!)

Se passate per un giro a Venezia, non mancate di andare a sbirciare Zee!

POST NEL POST NEL

POST

1- Gallery: Ho aperto una gallery in Altervista, sono un paio di giorni che ci lavoro su. Vito mi ha sgridata perchè in Flickr sono disordinata e quindi se uno vuole vedere magari solo anelli, deve fare il contropelo all’album; effettivamente non posso dargli torto!

Mettermi a riordinare centinaia e centinaia di foto? naaaaaaaaa… potrei schiattare!

Quindi Flickr è così, e continuerà ad essere così, perchè lo adoro e continuerò ad aggiornarlo!

La Gallery invece sarà più organizzata, ma ovviamente i lavori presenti non partono dagli esordi… per una scelta ambientale e di risparmio energetico ho scelto il fondo nero ( non  vogliatemene!)

2- Partenza! Finalmente leviamo le ancore e andiamo al mare…

probabilmente riuscirò a postare qualcosa di curioso, vedremo come mi gira in questi 15 giorni di break!!!

     E ORA VI SALUTO!!!

VADO A CHIUDERE I

            BAGAGLI!!!

mercoledì 21 luglio 2010

Resoconto: ovvero avventure di una bancarellante alle prime armi…

Come vi avevo annunciato nel post precedente, sabato ho fatto il primo mercatino della mia vita! Esperienza a cui tenevo immensamente e che non vedevo l’ora di fare…

Preparare un mercatino, specialmente quando si vorrebbe mostrare “questo, questo e quest’altro” non è una passeggiata, ma è molto molto divertente! O meglio, la parte pratica è divertente; invece la catalogazione e l’inventario dei pezzi sono una palla mostruosa e questa parte è toccata a Vito, che mi ha sostenuta fino alla fine ( stremato dal caldo e da me!!).

L’allestimento era già nella mia capoccetta e a parte qualche ritocco nella scelta dei pezzi, devo dire che sono riuscita a rispettare l’idea iniziale…

Ecco le prove tecniche nel mio soggiorno

prove-tecniche

ho scattato la foto poco prima di uscire.

Visto che le cose erano esposte discretamente, le ho saldate con degli spilli di sicurezza ai sotto-torta colorati (idea che si è pure rivelata un efficace antifurto!) e ho imballato tutto così.

Le mail informative che avevo ricevuto, dicevano che ci si poteva presentare da dopo pranzo ed entro le 17,00 per l’allestimento del gazebo… da vera principiante, costringo Vito e Tancredi ad una partenza sotto alla canicola, convinta di trovare una ressa di creativi pronti ad uccidersi per il banco migliore!

Arriviamo a San Giuliano e sorpresa! Avete presente il deserto?

Il deserto con 10 gazebo… e nessunooooooooooo! Solo noi!

Tancredi in bicicletta è arrivato cianotico e grondante come se fosse caduto in laguna.

Nessuno e ancora nessuno… chiusi in macchina con l’aria condizionata a manetta abbiamo cominciato a dar fondo alle riserve d’acqua, bevande isotoniche e succhi di frutta…

Finalmente due persone all’orizzonte con la piantina fornita dall’organizzazione: due colleghiiiiiiiiiii!!!

Invece no, dopo un’occhiatina alla zona spariscono nel parco; realizzo di aver dato appuntamento a Monica, un’amica feissbucchiana, arrivata da San Vito di Cadore. E se fosse lei? la rintraccio al telefono…è leiiiiiiii!!! Mannaggia l’ho fatta squagliare sotto al sole per un bel po’, prima di poterle mostrare i bijoux…

Verso le 16,30 la mia metà, con gli zebedei ormai fumanti, decide che “mo entriamo”… e così facciamo; ma il dubbio amletico davanti ai gazebo è: che siano assegnati? che siano numerati? chi prima arriva prima alloggia? e visto che siamo decisamente in pole position, in questo caso, quale gazebo scegliamo?

Il primo potrebbe essere l’ultimo e viceversa, a seconda del flusso della gente… quindi IN MEZZO e pure sotto ad un lampione che ci vedono meglio (mio marito si è rivelato uno stratega in queste cose); preparo tutto in barba ai dubbi e finalmente cominciano ad arrivare gli altri!

Sono contenta, soddisfatta ed emozionata…

qua un po’ di immagini del tavolo allestito:

L’angolo POP, a cui tengo moltissimo…

angolino-pop

altro-pop

ma-che-casino-pure-qua!

e che invece ai più è passato quasi inosservato (sic!!!).

L’angolo Flower

angolo-flower

E quello Pasticceria, decisamente il più apprezzato!

un-po'-di-pasticceria 

    la-mia-bella-alzatina

qui sopra la mia bellissima alzatina, con le pirottine colorate come porta-bijoux!

Sono soddisfatta! il tempo di far sparire un po’ del mio disordine ( dove vado segue il macello!) e si fa buio… ma un buio decisamente preoccupante!

 la-temutissima-nuvola-di-fantozzi  

La famosa nuvola di Fantozzi è arrivata sulle nostre teste! Già mi vedevo a raccogliere baracca e burattini in tempi record…

invece la nuvoletta è stata clemente, anche se verso le 21,00 sì è ripalesata e questa volta con tanto di fulmini e saette!

In questa foto studio la vicina di banco: un’anziana signora che cuce borse e che attacca bottone a tutti, ma veramente tuuuuttiiiiiiiiiiii… perfino la polizia che non riusciva più a sganciarsi.

ce-nessuno-all-orizzonte

La signora a fine serata esordisce con un: – Eeeh! Cossa ti vol… mi i go visti dae scarpe che no i comprava…

Traduzione: –Eeeeh! cosa vuoi… io li ho visti dalle scarpe che non avrebbero comprato!

Le scarpe? e chi le ha guardate le scarpe dei passanti? pfffffh!

una-sistematina

Qua invece mi do una sistematina prima che cominci ad arrivare  la gente… peccato che passeranno circa 4 ore prima che ciò succeda!

Riassumendo: la cosa era decisamente differente da come ci è stata descritta… le 12.000 persone che dovevano esserci, saranno state circa 1.000. Non abbiamo potuto aggiungere i faretti portati da casa, ma poco male, il neon fornitoci era abbastanza forte…

Le zanzare sembravano piuttosto dei vampiri, ma ci siamo premuniti di lanterne e zampironi alla citronella, che volendo creano pure una certa atmosfera…

Ma la cosa migliore è stata l’inizio dello “struscio”… con grande soddisfazione le mie creazioni hanno suscitato interesse; le persone si sono fermate numerose, alcune sono tornate indietro poi per fare acquisti ( come una simpaticissima pasticcera di Padova che ha preso un bracciale pieno di pasticcini e un anello con torta al pistacchio)… o la ragazzina che voleva i pasticcini per le orecchie e via dicendo!

E’ stato bello vedere l’apprezzamento del signore che ha regalato il bracciale con biscotti alla moglie e la collana con un margheritone e coccinella alla figlia…

Sì, veramente piacevole parlare direttamente con le persone, far provare i bijoux e aiutare nella scelta…

anche se non sono mancate le domande demenziali a cui mi sarebbe piaciuto rispondere con ironia ( ma non si può, altrimenti si risulta sgarbati!) tipo:

- Belli!!! Li fai tu? (no, i sette nani!)

- Sono fatti a mano? ( no, a piedi e qualche volta in bici!)

-Vendi anche Autan? ( sì, lo contrabbando sotto banco!) ( sì, in fimo e resina)

Ovviamente tra parentesi ho scritto quello che pensavo veramente, mentre rispondevo affabile e posata, praticamente zen…

Ecco qua… questo è stata la mia prima avventura; sarei pronta a ripeterla immediatamente e infatti adesso comincerò a studiare le varie date della zona.

Prima però un po’ di riposo e di mare, con i miei mostrilli!

       BUON BAGNO A

                TUTTI!!!

mercoledì 14 luglio 2010

La festa del Redentore a Venezia e Manos- esposizione e mercato di design autoprodotto

Lo so, vi avevo lasciato degli indizi e invece parlo d’altro…

so che sono ultra latitantissima…

so che passo pochissimo a leggere i vostri post.

Ma per tutto questo c’è un motivo: sto preparando l’esposizione che si terrà al parco di san Giuliano, qua a Mestre, in occasione della festa del Redentore, Sabato 17 luglio.

Da qualche anno la festa del Redentore è apprezzata anche dal parco di san Giuliano, i fuochi d’artificio riflessi sulla laguna si vedono bene anche da là, lo spazio è infinito e non c’è lo stress da" “dove mi attracco con il barchino”; i prati consentono di fare dei picnic, o comunque di sedersi senza problemi.

Lo scorso anno, in questa occasione, il comune di Venezia ha contato a S. Giuliano il passaggio di 12.000 persone e quest’anno ha preso quindi in considerazione di organizzare qualcosa di più e di dare l’occasione ai creativi interessati di esporre i propri lavori.

Aspettavo un’occasione del genere da tempo e ho accettato subito l’invito.

 

locandina1

Qua sopra la locandina che verrà affissa in giro per la provincia; come potete vedere l’esposizione è curata da Manos, un’associazione culturale di Venezia.

Qui sotto invece, se siete interessati a raggiungere me e gli altri espositori, c’è la planimetria di parte del parco, con la collocazione esatta della zona con i gazebo.

Ecco quindi il motivo della mia assenza…

planimetria1

Forse anche nel prossimo post parlerò di questo e vi racconterò di com’è andata… o forse svelerò l’arcano degli indizi!

Per ora un bacio a

tutti e

           VI ASPETTO

              SABATO

        POMERIGGIO!!!

martedì 6 luglio 2010

Il collezionista

Niente paura, non faccio recensioni di film thriller…

e non parlerò di ossa e parti anatomiche varie…

Ma vi parlerò delle richieste di Franco e di altre dolcezze.

Franco è un gentiluomo, che mi ha contattata tramite Artesanum, per chiedermi se potevo fargli in biscotto, grande… molto grande (rispetto ai miei standard) sullo stile di quelli che aveva visto presso dei mercatini in Germania. Dopo aver ricevuto la foto su cui lavorare

 

lebkuchen

e dopo aver definito alcuni dettagli (ad esempio che avrei voluto interpretarlo alla Filo e Colori di Ila, misure, eccetera) ho accettato la sfida.

Ecco il risultato della versione deutschland del biscottone Filo e Colori di Ila…

biscottazzo1

La difficoltà maggiore è stato stendere una sfoglia così grande e con uno spessore regolare; alla fine ho optato per un’aggiunta, resa invisibile da un lavoro di lisciamento con i polpastrelli e centrare il cuore di “cioccolata”; in questo mi ha aiutata la mia Minuzza che mi ha controllata per tutto il tempo: io sono meticolosa, ma lei è peggio di me e quindi ho staccato e riattaccato, steso e risteso, tagliato e ritagliato la cioccolata infinite volte.

Il cuore è largo 15cm e lungo altrettanti…

Quando ho detto a Franco l’intenzione di postare il biscotto, ho scoperto che ne ha una collezione e così mi ha mandato un altra foto di un biscotto di cui va particolarmente orgoglioso, comprato a New York… eccolo qua

cuore New York

Ed ecco un’altra richiesta di Franco… un anello con crostata per la moglie…

Anello-CROSTATINA-Franco-1

 Anello-CROSTATINA-Franco

Ma non è finita qui… in quei giorni sul mio tavolo da lavoro c’è stata una vera e propria BISCOTTANZA

ecco la collana per la dolcissima Mirietta, specializzata in top-cake (guardate qua: se decidete di decorare la vostra torta in modo speciale ricordatevi di lei!)

Collana-BISCOTTANZA-Miry

per Miry solo marmellata di albicocche, visto che L’Albicocca è il nickname che usa per il suo lavoro…  sempre per lei, di sole albicocche a profusione, ecco l’anello crostata

     Anello-CROSTATINA-Miry-scenografia  Anello-CROSTATINA-MIRY

in versione scenografica (cuanto me gusta jugar!!) e in versione indossata

    Anello-crostatina-Miriam Anello-CROSTATINA-per-Miry-front

Anello-CROSTATINA-per-Miry-lato

 

Una versione della Comer el Amor di sola marmellata di fragole per Annamaria, una cara e affezionata Ila addicted!

Collana-COMER-EL-AMOR-solo-fragola-Annamaria-Tarantino

Il bag bijoux richiesto dalla mia carissima Federica per la sua mamma

     bag-bijoux-BISCOTTANZA-FEDE  Collana-BISCOTTONE-BUONO-DA-MORIRE-rosso

e il suo BISCOTTO BUONO DA MORIRE… il primo della serie!

Per finire il ciondolo retrovisore (no so proprio come nominarlo!) richiesto da Vincenzo per la sua dolce metà, come abbellimento per l’auto. 

      ciondolo-biscotto-CUORE-FRANCY  

Ecco qua… vi ho fornito una dose di zuccheri non indifferente!

 

Gli indizi per il prossimo post, li volete o vi lascio in pace? Seeeee, non mi chiamerei più Ilaria se non ve li lasciassi: quindi dico…

                         QUESTO CE L’HO SOLO IO…

Non aggiungo nulla di più!

 

POST NEL POST

Latito, mi dispiace veramente non passare nei vari blog quanto vorrei… non riuscire a commentare tutte le volte; sono ancora una volta piuttosto presa… mi si palesa una cosa che mi interessa da tempo, ma ve ne parlerò, come sempre, a cose fatte!

Mi perdonate?

Vi lovvo e vi penso comunque amici e amiche blogger!!!

Questo cuore è per voi…

20100511-collana-CUORE-JAM-1