lunedì 26 gennaio 2009

La Ila veste prato

Un paio di settimane fa, sfogliando una delle riviste di moda portate da mia madre, mi è caduto l'occhio su una collana di ... lo dico o non lo dico? lo dico, vah!... di Miuccia Prada. L'idea di base non era male (se volete vedere la collana gironzolando qua la trovate sicuramente), vi cito testualmente cosa riporta la rivista in questione ( Velvet di questo mese ): catene e bulloni che, montati su nastri di gros, fanno da incastonatura alle pietre... eccetera eccetera eccetera.

La mia testa ha cominciato a marciare sulla base di tessuto su cui appoggiare perle e ciondoli vari; lo spunto era molto interessante, così sono partiti disegni e schizzi vari, ma nessuno che mi soddisfacesse veramente.
Poi ho realizzato una collana per un'amica, con un ciondolo composto da due fiori crochet (uncinetto all'italiana!) e visto che avevo fuori la scatola dove ripongo il cotone, ho pensato di farne un'altra con altri colori.
Mentre la lavoravo ho avuto l'illuminazione, tipo I Blues Brothers, alla messa gospel di James Brown: la giro e aggiungo fiori a profusione... ecco su cosa lavorare!

E ora eccola qua, la mia reinterpretazione: la collana " La Ila veste prato"... ogni riferimento è puramente casuale ovviamente, sia al film, sia alla casa di moda che ai fiori che riempiono la mia " creatura".




Invece di bulloni e pietre ho adoperato dischetti in madreperla tinta e delle particolari perle in vetro, che con la luce artificiale prendono dei riflessi particolari, leggermente rifrangenti.

Qua sotto la collana è indossata, per dare un'idea delle proporzioni.



Ho voglia di dedicare questo lavoro a mia suocera Franca: in questi giorni, mentre crochettavo la collana mi è venuta spesso in mente; sarebbe sicuramente felice di vedere i miei lavori e di sapermi contenta. Mi voleva veramente bene e io ne volevo (voglio) a Lei.
Ciao Franky!

giovedì 22 gennaio 2009

In vena di dolcezza...

Dopo la parentesi con ago, filo, pannolenci , feltro e lana, mi sono rimessa a modellare i miei dolcini a cui sono tanto affezionata.


Queste sono le collane con pendente "Pan di Spagna" e "Crema di Fragole"; le prime le avevo già proposte nei mesi scorsi, ma ho provato a farla in due misure, visto che non tutti riescono ad osare, indossando un pendente dal diametro di circa 5 cm.
La torta "Crema di Fragole" invece è nuova; ho voluto che fosse debordante e esageratamente dolce... così ho decorato la superficie con biscottini e cioccolatini a cuore: farebbe la gioia di tutti i dentisti se fosse vera!



Questi bijoux invece appartengono alla serie "I love Jam Tart": ho mescolato i charms handmade in Fimo e Cernit (a forma di piattino con fettine di crostata) con perle acriliche, in mezzo cristallo e vetro; in questo caso , mescolando i vari materiali ,ho cercato di creare un effetto folle, dolce e molto colorato.
I charms dei bracciali non sono "mono gusto", proprio per aumentare l'effetto colore e per poter giocare su più tonalità.

Ora vi saluto... ho una bella fetta di torta (vera!) allo yogurt e con gocce di cioccolata, sul tavolo della cucina!
Posso farla aspettare tutta sola?

domenica 18 gennaio 2009

Una domanda ricorrente: dove ti rifornisci... di materiale?



A Capodanno, a casa della mia adorata Cathy, c'era anche Elena la pazzerella... ad un certo punto, inevitabilmente, i nostri discorsi sono caduti sulle nostre passioni creative e sui siti, o negozi, dove facciamo rifornimento; Elena mi ha suggerito di fare un post in merito, perchè è un argomento che può interessare ad altre persone.

Comincio quindi dalla mia venditrice preferita: Marika e il suo negozio Ebay " Andromeda Beads"; da lei compro il Cernit, la minuteria metallica per i miei bijoux, il codino di topo e i nastrini di organza. Naturalmente non vende solo questi articoli, è specializzata anche nella vendita di cristalli Swarovski perle di vario tipo e molto altro; i prezzi sono buoni e Marika è veramente efficiente, da quando riceve il pagamento ci mette pochissimo ad inviare l'ordine. Inoltre la comunicazione è ottima, sa consigliare bene se ci sono dubbi ( a me è capitato sulle misure dei capicorda e le sue indicazioni sono state precise e preziose), è sempre cortese e mette sempre un omaggino nella confezione.

Un altro sito dove mi rifornisco di materiale è PennyBeads: qua è possibile trovare un assortimento incredibile di perle di tutti i tipi, dal legno alle pietre dure, dalla plastica al cristallo; anche in questo caso la cortesia è di casa,la spedizione è veloce, la confezione è accurata e c'è l'omaggino.

Qualche volta mi rifornisco da Tiger bazar:in questo sito si possono cernit, minuteria , perle... componenti per bijoux e bomboniere; sono più lentini nella spedizione e non forniscono il servizio di Paypal per i pagamenti immediati...

Un sito veramente interessante per gli hobbysti è Opitec; nasce in Germania, con filiali un po' ovunque ormai, fornisce un catalogo veramente incredibile: non solo componenti per bijoux, ha un assortimento che va dal bricolage in legno ( con relativi utensili e macchinari ), al plexiglass, dal materiale per modellaggio alle candele, dal sapone allo scrap, dai colori di tutti i tipi alla carta per decoupage. E' inoltre possibile trovare una serie di giochi per bambini differenti dal solito, giochi che spronano alla creatività e all acquisizione di una certa manualità.
Il catalogo è veramente vastissimo, è possibile prenderne visione online ( anche se non sempre è "navigabile" con chiarezza)... ma vale sicuramente la pena di spendere 5,00 € per farselo mandare, o di fare un ordine e richiederlo nella spedizione.

POSO NEL POSO





Ringrazio Cristina di cuore... nei giorni scorsi mi ha pluripremiata, ma non sono stati tanto i premi che mi ha assegnato a colpirmi, ma le parole che mi ha dedicato.
Mi sono veramente commossa perchè non avrei mai pensato di poter trasmettere ad altri così tanto!
Cristina grazie, sei veramente un tesoro!!!

lunedì 12 gennaio 2009

Spiccioli sparsi

Avete presente quando in qualche negozio vi chiedono i due centesimi?
Voi siete sicuri di averli... ma nel borsellino non ci sono, perchè di solito come li prendete li buttate alla rinfusa nella prima tasca che avete a disposizione; quando succede a me e infilo la mano in tasca per cercarli, prima trovo il fazzoletto, poi la carta di una merendina, la lista della spesa di tre settimane prima, un biscotto sbriciolato, un fiore raccolto da uno dei miei bimbi e poi, se va bene, le monetine.
Succede anche a voi?


Ho tentato di risolvere così: con il portaspiccioli .



Tra i miei ricordi d'infanzia c'è il portaspiccioli di mio nonno... vi ricordate quella specie di taschina in pelle, con l'apertura a molla? Bastava premere agli angoli e tlak... si apriva! Certe pizzicate alle dita quando ci provavo!

Il portaspiccioli che ho realizzato è in panno di lana infeltrito: in origine era un vestito premaman, ma dal momento che con tre figli penso di aver già dato il mio contributo all'umanità ( e spesso al mio sfinimento), ho deciso che potevo dargli un paio di lavate a 60° , a ciclo forte per infeltrirlo per benino.
A infeltrimento finito, ho tagliato tutti i pezzi e ci ho ricamato sopra, con il pannolenci e il feltro, il mio "Grumpy Dog"... che starà a guardia degli spiccioli, e guarderà con aria sdegnata spenderne troppi!





Per renderlo più resistente e piacevole al tatto, l'ho foderato con un tessuto anni '70; per renderlo più particolare e sicuro l'ho agganciato a della catena metallica... ma non catena qualunque: per rimanere fedele al soggetto ho comprato della vera catena da guinzaglio ( e quanto è dura da tagliare! forse se lo avessi saputo avrei preso della banale catena da borsa ).




In questa foto c'è tutta la cucciolata!


Per finire questa è la mia handbag "Mad cat", ve ne ho parlato nel post precedente, ricordate?

giovedì 8 gennaio 2009

Pannolenci e feltro: un vecchio Amore!

In questi giorni ho deciso di prendermi una piccola pausa dal Fimo ( piccola, perchè ho già i sintomi della nostalgia che si fanno sentire) e di dedicarmi a un mio vecchio Amore: il pannolenci e il feltro.

Visto che i lavori che ho iniziato non sono ancora terminati, nel frattempo vi mostro i lavori che ho fatto l'inverno scorso... a cui sono particolarmente affezionata, anche perchè sono le prime foto che ho messo sul web.



Queste sono le mie "murrine", ovviamente in pannolenci, arrichite con pailletes e perline di conteria veneziane. Sono sicuramente uno dei miei lavori che amo di più, richiamano le classiche murrine della tradizione veneziana, ma sono reinterpretate alla "mia maniera"; molti di questi ciondoli sono stati adoperati per bomboniere e come phonestrap.






Queste sono spille imbottite, cicciottelle e coloratissime.





Questa è la spilla "Mad cat"... lo stesso disegno ( di mia creazione, come tutti gli altri ovviamente ) l'ho usato per realizzare una mia handbag decisamente folle ( nei prossimi giorni la fotografo e la posto ).

Con il pannolenci e il feltro, assieme a qualche nozione di ricamo e cucito, un po' di pazienza e fantasia è possibile creare bijoux e accessori veramente originali.
Volendo insegnare le tecniche base ai bambini è possibile usare la gomma crepla ( o sgummy ): ore di divertimento assicurato... ma anche qualche incavolatura da mettere in conto ( mamma si è annodato il filo... mamma va bene così... mamma si è sfilato l'ago!!!! per dirne qualcuna).