venerdì 27 febbraio 2009

Se son rose... piumeranno, ovvero non tutte le ciambelle riescono con il buco!

Lo so, il titolo è lungo ( alla Lina Wertmuller ), ma aggiungo anche un sottotitolo: che ciofeca questo lavoro!




Sarebbe bello che venisse tutto perfetto al primo colpo, ma purtroppo non è sempre così ( comunque basta prenderla con un po' di filosofia ) e infatti questa volta non sono riuscita a realizzare la mia idea; o meglio l'ho realizzata, ma è moooooltoooo lontana dall'idea di partenza.

Siccome ritengo che sia troppo facile far vedere solo le cose venute bene, ho deciso di condividere con voi anche questo lavoro non prorpio riuscito!

L'idea di partenza era una spilla a forma di fiore, formata da piastrine in Fimo e Cernit, forate e unite con nastro di raso e qualche perla in vetro.

Butto giù qualche schizzo su fogli volanti, e faccio il modello in cartoncino per vedere se è realizzabile: prima delusione... i vari passaggi creano un groviglio dietro alla spilla ed è molto difficile far combaciare i fori.




Va bene, non demordo, quindi conservo il concetto di base, eliminando fori, nastri e perline; però, sfogliando uno dei miei libri "sacri" ( Come realizzare perline in pasta modellabile di Carol Blackburn, ed. Il Castello ) aggiungo l'effetto piumato a qualche lastrina; come primo tentativo l'effetto non è proprio malaccio: mi risollevo allegramente!

Unisco i vari pezzi, monto la spilla dietro ( anzi veramente ne faccio due di spille ) e metto in forno tutto quanto... ma quando una cosa parte male difficilmente prosegue meglio: infatti durante la cottura, nonostante tutte le accortezze del caso, uno degli spilli decide di girarsi.

Ok, interiorizzo una sfilza di parolacce e cerco di rimediare... a Venezia si dice "peso el taccon del buso", vale a dire "peggio di prima", infatti spezzo il supporto della spilla.

Per fortuna mi resta l'altra, ma la guardo e la vedo decisamente meno corposa di quanto la volessi, quindi passo un velo di Fimo liquido, ricucino tutto e passo la vernice.

Io sono particolarmente puntigliosa nelle mie cose, ne sono consapevole, ma non mi piace nemmeno come ho steso la vernice e più guardo il fiore più mi sembra una frittella svenuta!

Che faccio?
Lascio passare qualche giorno e poi riprovo... con calma, a mente fresca!

lunedì 23 febbraio 2009

Beat beat beat!!!

In una delle mie ricerche di immagini interessanti, da usare per i miei bijoux, mi sono imbattuta nella riproduzione dell'incarto delle caramelle Beatles Yeah Yeah del 1960.


Come spesso succede, salvo nel computer e dimentico per un po'... o metto un segno nel libro che poi seppelisco sotto a strati di fogli, appunti, teglie per il Fimo e tutto il mio terribile disordine; ma prima o poi tutto torna alla luce, e così è stato anche per queste immagini.
Questa volta, prima di vederle risparire ho pensato di utilizzarle per le mie collane con le piastrine in Fimo.


Questa ha le piastrine intercalate a perle in plastica colorata



questa invece le ha intercalate a perle in plastica nera.



E ora un po' di Beatles... guardate che impermeabilino stupefacente indossava Ringo Star ( che era il mio preferito tra i quattro ) in cirè arancione, farei carte false per averne uno uguale... e vogliamo parlare della pelliccia di George Harrison?


giovedì 19 febbraio 2009

Primavera... dove sei?

Sono freddolosa...
amo sentire il sole sulla pelle...
vivo di luce...

Quindi aspetto impaziente la Primavera e tutto quello che porterà il suo arrivo ( esclusi i pollini dei pioppi che invadono Mestre ).
Non vedo l'ora di vedere le prime gemmine, di mangiare fragole e zucchero, di "stipare" il cappotto!

Durante l'attesa mi sbizzarrisco con i miei bijoux, e ovviamente non potevo non creare qualcosa che esprimesse questo desiderio; ecco quindi la spilla "Primavera dove sei?"



In questa foto, per rendere più evidente l'attacco di follia maniacale che mi ha colto, ho messo anche una moneta per dare un'idea delle proporzioni.



Ora, se la Primavera non si decide, cosa combineranno ancora la mia testa e le mie mani?

lunedì 16 febbraio 2009

Gradite un bignè?

Rieccomi, dopo un bel po' di giorni...

Lo so, ho trascurato il blog, però non mi sono mai dimenticata dei miei amici, di voi, dei miei condomini virtuali... ma lo sapete, perchè sono passata direttamente da voi, per un saluto, un abbraccio o semplicemente per leggere cosa combinate!

Cos'ho combinato in questi giorni? Ho realizzato alcune cose che mi erano state richieste e sono andata a riunioni scolastiche, per capire che succederà il prossimo anno... per iscrivere la più piccola in prima elementare, con molti dubbi e nessuna certezza!
Ho studiato una spilla, con tanto di modelli in carta, che spero di riuscire a realizzare appena sarò un po' più libera...
Ho realizzato un' altra spilla, che aspetta di essere rifinita... e che vi mostrerò nei prossimi giorni; e ho modellato questi ciondoli a pasticcino ( lo so è periodo di frittelle, ma non le vedo molto adatte ad una collana!!).





Ecco qua le collane con bignè, nei colori pastello rosa e lilla, decorate da un ciuffetto di panna montata, fragole e cioccolatini a forma di cuore... per inguaribili romantiche e per le amanti dello stile "kidult". Mi rendo conto che la domanda nasce spontanea: cos'è lo stile kidult? In poche parole è un genere di oggetti a tema infantile, ma per persone adulte... come dire "ma chi me lo fa fare di crescere, quando ci sono tante belle cose da bambina che mi vorrei mettere ancora?"
E' una domanda che mi faccio anche io qualche volta, quando vado cercare qualcosa per la mia bimba o per fare dei regalini alle sue amichette, anche se poi il più delle volte il buon senso mi riporta con i piedini a terra ( faccio notare che ho scritto "il più delle volte"... perchè non sempre ci riesco sinceramente!).

Comunque torno alle ultime collane che ho sfornato ( il termine è abbastanza appropriato visto che il Fimo necessita di cottura in forno!)... queste sono quelle con il bignè sui toni del rosa






E queste invece sono quelle con il pasticcino sui toni del lilla...





Ora non mi resta che invitarvi per un the, prometto che i pasticcini che vi servirò saranno assolutamente commestibili... forse, se non li cucinerò io!

Alla prossima!










domenica 8 febbraio 2009

Mad cat mom e i suoi gattini

Miao... meow... prrrr prrrr.

Mamma Mad cat ha fatto i gattini e li porta sempre con se!




Qualche giorno fa ho ricevuto la telefonata di Carla, con un 'altra delle sue strane richieste (ricordate la spilla del cavolo? e la collana con i pasticcini?)... questa volta mi ha chiesto una spilla per una cantante pop, "un tipo molto particolare, con i dreadlock e le conchiglie tra i capelli".
Anche questa volta, in seguito alla richiesta di Carla, sono stata percorsa da un brividino: e mò? Che mi invento? Mentalmente ho passato in rassegna tutti gli ultimi lavori, ma continuavo a vedere tortine, pasticcini e biscottoni... carini sì, ma decisamente poco POP!
Carla aggiunge però un: ... pensavo al tuo Mad cat!

Ma certo, giusto! Però studio qualcosa di più articolato... di più notevole! Un solo gatto non basta, ce ne vuole un grappolo!
Cerco i miei bozzetti della prima spilla, e comincio a ingrandirli, a fare unioni, spostamenti... cambi di colore... con la vecchia carta carbone, sempre più difficile da trovare perchè con l'avvento del computer è un articolo caduto in disuso, comincio a trasferire tutti i pezzi sul pannolenci e sul feltro. Taglio, cucio, assemblo e ricamo, con lo stesso sorriso di Mad cat stampato in faccia: soddisfazione a gogò!

Ecco una carellata di immagini dei risultati...

questo è il retro della spilla che avete visto sopra




In queste foto invece cambiano i colori e la disposizione dei Mad cat...






Per il finale del defilè, una modella d'eccezione: la mia mamma che si è prestata a posare con le spille!


domenica 1 febbraio 2009

Vintage e colore... che passione!

Amo il vintage...
Le vecchie immagini mi fanno impazzire: se trovo il sito giusto non mi schiodo dal pc per un bel po'; se entro in libreria e trovo il reparto Taschen rifornito devono portarmi via con la forza.
Chi frequenta questo blog sa che amo anche il colore.

Dall'unione delle due cose sono nate queste collane; come spesso succede la mia testolina ci ha macinato un po' su, perchè questi bijoux dovevano avere determinate caratteristiche: come ho detto prima colore e vecchie immagini, inoltre dovevano poter essere indossate con i jeans, ma anche con un vestito scuro, magari elegante.



Ho realizzato quindi delle piastrine in Fimo e Cernit,mescolando e rimescolando varie tonalità, per riuscire a creare colori abbastanza diversi da quelli che si trovano normalmente in commercio; poi ho applicato le figure vintage, nello specifico la riproduzione di etichette di bibite del 1930.


Successivamente le piastrine finite sono state mescolate a perle in plastica colorate, lucide e opache...



o a perle sempre in plastica, nere lucide...


Ecco qua, anche questa volta vi ho raccontato qualcosa del mio mondo creativo: la nascite delle collane "Label 1930"!!

Alla prossima idea balzana!!